
ASCOLI PICENO – La storia, per ora, è bianconera. Milanese decide un derby iniziato tra i calci, tanti i falli fischiati alla fine dei 90 minuti, e finita con un secondo tempo ricco di occasioni.

La Sambenedettese sarebbe uscita tra gli applausi, se ci fosse stato il suo pubblico, invece le restano i cori di sfotto e i giocatori dell’Ascoli che saltellano davanti ai tifosi, un muro bianconero che per tutta la partita è stato il vero uomo in più.
Uomo in più che l’Ascoli ha avuto per quasi tutto il secondo tempo, vista l’espulsione per doppia ammonizione di Toure.
L’Ascoli coì regala ai tifosi la sfida più attesa, che mancava da 39 anni, e si porta al secondo posto a un solo punto dall’Arezzo, fermato dalla Ternana. Tornando alla partita, Milanese ci ha messo il piede, poi tanta Samb, che si è mangiata il pari al 67’ con Konate. Del Picchio nella ripresa si ricorda solo la traversa colpita da Silipo.
Poco male, quanto fatto è bastato a vincere, il popolo bianconero continua a sognare. Quello rossoblù si prepara per mercoledì, quando si giocherà la fara di coppa Italia, questa volta al Riviera delle palme.
r.vit.
