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Gramegna e Vesprini corrono verso il voto. Il primo punta sulla ciclabile, il civico su nuovi servizi nei quartieri

7 Giugno 2022

PORTO SAN GIORGIO - Ultimo consiglio comunale del mandato Loira bis che lascia con un bilancio “in salute per un ente che sa far fronte alle difficoltà e alle emergenze. Che lascia importanti risorse al prossimo Consiglio che potrà, conuna semplice variazione, essere subito attivo”.

E intanto, campagna elettorale. A pochi giorni dall'appuntamento con il voto per scegliere il nuovo sindaco di Porto San Giorgio la discussione tra i due candidati Francesco Gramegna e Valerio Vesprini è sempre più accesa.

Il primo che guida la coalizione di centrosinistra insiste sulla pista ciclabile. «Non era stata la pista ciclabile - spiega Gramegna - 'la goccia che aveva fatto traboccare il vaso' e convinto definitivamente il candidato sindaco del centrodestra, Valerio Vesprini, a uscire dalla giunta e dalla maggioranza? Allora perché, sabato scorso, durante il confronto elettorale organizzato dal Comitato pista ciclabile, Vesprini si è contraddetto, esprimendosi a favore della pista ciclabile, già apprezzatissima dai sangiorgesi e non solo?». Gramegna di una cosa è sicuro: “Se Porto San Giorgio avrà un lungomare turistico, sicuro per pedoni, ciclisti e automobilisti - conclude Gramegna -, e non una strada a percorrenza veloce, come qualche candidato della coalizione di centrodestra avrebbe voluto, è solo grazie alla lungimiranza di quella parte di maggioranza che è rimasta fedele ai suoi ideali”.

Vesprini negli ultimi giorni di campagna elettorale ha incontrato i cittadini nei quartieri da Santa Vittoria a Pian della Noce, da Borgo Rosselli a piazza Torino, passando per il centro città. “Ho riscontrato proteste per le evidenti lacune legate al decoro urbano. Vogliamo parlare di ‘qualità’ per Porto San Giorgio e poi abbiamo accettato che la città fosse lasciata in condizioni deficitarie. Non un gran biglietto da visita sul piano sociale e turistico…”.

Continua Vesprini: “Mi riferisco a situazioni che riguardano tutta la città ma che, inevitabilmente, sono più gravi nei quartieri periferici. Parlo di problemi legati al verde, all’assenza di servizi, di strutture per i giovani e gli anziani, ecc… Parlo della partecipazione dei cittadini a scelte che incidono sulla propria quotidianità.  Tutto ciò mi è stato evidenziato in queste settimane. Penso che quanto ascoltato sia indicativo di un rapporto da ricostruire tra istituzioni e cittadini”.

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Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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