FERMO - Ha poco più di vent’anni e una fedina penale lunghissima, il
giovane residente in provincia di Ferno ora sottoposto alla
sorveglianza speciale. Una carriera criminale cominciata quando di
anni ne aveva appena quindici e proseguita tra furti, risse,
ricettazioni, minacce, resistenze a pubblico ufficiale, violazioni del
foglio di via, interruzione di pubblico servizio, guida senza patente
e in stato di ebbrezza e spaccio. Nel mirino del giovane sono finiti
soprattutto i Comuni della costa fermana e maceratese, ma anche zone
dell’entroterra. Col fiato di Polizia e carabinieri sul collo, aiutato
da alcuni complici, a un certo punto s’è nascosto, per poi tornare da
queste parti e commettere altri reati. Alla fine, la Divisione
anticrimine della Questura di Fermo ha ottenuto per lui la
sorveglianza speciale. Misura che non è, però, stato possibile mettere
in atto, visto il ragazzo si è dato alla latitanza. Fino a pochi
giorni fa, quando gli agenti della Polizia di Civitanova l’hanno
fermato. Sono stati, poi, gli operatori della Divisione anticrimine di
Fermo a sottoporlo alla misura preventiva, che lo obbliga a restare a
casa di notte e a non lasciare il Comune di residenza, se non
autorizzato.
f.pas.