Botta e risposta tra le due forze elettorale. Se da un lato si è mosso Marco Marinangeli, consigliere regionale della Lega, dall’altro a intervenire è il segretario del Pd sangiorgese, Michele Amurri.
“Il consigliere regionale (leggi) sottolinea l’appoggio pieno della Lega a Vesprini che di fatto sconfessa un progetto che vuol esser fatto passare come “civico” sperando nella disattenzione dei cittadini sangiorgesi e contestualmente dichiara fallimentare il lavoro fatto dal candidato sindaco che loro apertamente sostengono, visto che per nove lunghi anni Vesprini ha amministrato la città insieme al Partito Democratico”.
Su questa ‘continuità’ nascosta di Vesprini, insiste Amurri: “Affermare che l’amministrazione di centro sinistra si è messa a disposizione del PD e non della città, oltre che essere un insulto gratuito a Loira ed a chi lo ha affiancato, incluso Vesprini, vuol dire non riconoscere la realtà dei fatti: bambinopoli, corsie ciclabili, approvazione del piano del porto sono solo alcuni esempi”.
E il segretario rifiuta anche le parole di Marinangeli quando parla di incapacità di intercettare fondi: “Chi all’ultimo consiglio comunale ha votato contro i cinque milioni offerti dal Pnrr, di cui 4 destinati al nuovo lungomare che vedrà l’apertura dei cantieri il prossimo anno, non può dare lezioni di capacità e dinamismo a nessuno e soprattutto non è garanzia di buona politica e visione per il futuro di Porto San Giorgio”.